Stefania Bariatti è nata a Milano, dove si è laureata in Giurisprudenza nel marzo 1979 all’Università degli studi di Milano. È diventata ricercatrice di Diritto internazionale nel 1983 e professore ordinario nel 1994. Ha insegnato Diritto dell’Unione europea, Diritto della concorrenza e Diritto internazionale nelle Università di Sassari e Milano-Bicocca, prima di rientrare alla “Statale” di Milano nel 2002, dove insegna Diritto internazionale, Diritto internazionale privato e processuale e International Insolvency Law. In questi anni ha ricoperto varie cariche accademiche, anche a livello internazionale, come consigliere di amministrazione (Sassari e Milano-Bicocca), direttore di dipartimento (Milano-Bicocca), direttore di corsi Master (Milano-Bicocca, ISPI), presidente di associazioni (European Law Faculties Association, Insol Europe Academic Forum). Ha tenuto corsi e seminari in numerose università straniere ed è stata visiting professor a Tolosa e alla LUISS in diritto internazionale privato. È co-direttore della Rivista di Diritto Internazionale Privato e Processuale e membro della redazione e del comitato scientifico di varie riviste scientifiche italiane e straniere, membro di numerose associazioni e centri di ricerca italiani e internazionali, e autrice di più di 150 pubblicazioni in Diritto internazionale privato, Diritto dell’Unione europea e Diritto internazionale in italiano, inglese, francese e tedesco.

Dal 2002 svolge attività professionale come avvocato esperto di diritto della concorrenza, contenzioso internazionale e arbitrato commerciale internazionale. È stata partner e poi of counsel in un primario studio italiano, del quale ha diretto lo studio di Bruxelles e la practice di diritto della concorrenza europeo e italiano. Ha seguito numerose operazioni di concentrazione, procedimento per intese e abusi di posizione dominante, procedure di insolvenza cross-border e procedimenti arbitrali. È iscritta all’ordine degli avvocati di Milano e patrocinante in Cassazione.

All’attività professionale negli ultimi anni ha affiancato l’attività di board member negli organi di governo di società quotate, apportando la precedente esperienza maturata negli organi accademici (Università di Sassari e Milano-Bicocca) e in fondazioni no profit (CNPDS-Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale e Tecnomed). È attualmente membro del Consiglio di amministrazione di A2A S.p.A., di Mediaset S.p.A. e di BNL S.p.A. (Gruppo BNP Paribas), dove è anche presidente e membro di comitati endoconsiliari (parti correlate, remunerazione e nomine, corporate social responsibility e governance). È stata presidente del Consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (dove è stata anche membro del comitato rischi) e di SIAS S.p.A. (Gruppo Gavio) e membro del Consiglio di ASTM S.p.A. (gruppo Gavio) e SIT Group S.p.A.. La presenza in questi organi l’ha portata anche al vertice di associazioni di categoria come l’Associazione Bancaria Italiana (di cui è stata vicepresidente ed è attualmente membro del Consiglio e presidente del Comitato Tecnico Antitrust) e di Assonime, di cui è stata membro della Giunta e del Comitato direttivo. È stata anche membro del Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana che ha elaborato la versione attualmente in vigore del Codice di autodisciplina delle società quotate.

Stefania Bariatti ha svolto e svolge anche un’intensa attività a livello internazionale in rappresentanza o su indicazione del governo italiano. Dal 2014 è membro del Governing Council di UNIDROIT – International Organisation for the Unification of Private Law, organizzazione internazionale intergovernativa con sede a Roma, nel quale è stata eletta su designazione dello Stato italiano. In passato ha rappresentato l’Italia presso la Conferenza dell’Aja di Diritto internazionale privato in numerosi negoziati (protezione internazionale degli adulti, legge applicabile ai titoli intermediati, accordi di scelta del foro, recupero internazionale di obblighi alimentari). Presso la Conferenza ha anche ricoperto la carica di presidente di sessione e presidente di conferenza diplomatica. Ha inoltre rappresentato l’Italia al Comitato di diritto civile del Consiglio dell’Unione europea e ha assistito il Parlamento europeo e la Commissione europea nella redazione di strumenti legislativi dell’Unione nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile. Dal 2011 fa parte del Gruppo di esperti della Commissione europea sul diritto dell’insolvenza.